Tutto quello che devi sapere sulla carie

Cos'è la carie?  

La carie dentale è una delle malattie orali più comuni. La carie dentale, nota anche come cavità, colpisce la popolazione in tutto il mondo. La carie non trattata nei denti adulti è la condizione di salute più comune secondo il Global Burden of Disease Study (OMS, 2017). La carie non curata può causare dolore, sofferenza e talvolta perdita dei denti e infezioni. La carie si verifica in diverse fasi, con più o meno danni al dente. Grazie alla conoscenza e a sane abitudini, la carie è prevenibile.

 

Come prevenire la carie?  

I batteri sono sempre presenti nella tua bocca, ed è normale. Ciò che non va bene è quando si raggruppano e si attaccano ai denti (o ponti, corone o apparecchi ortodontici). In poche parole, non li vogliamo in abbondanza e non ne vogliamo troppi di quelli dannosi. Non lasciare che la placca dentale si accumuli! Equilibrio è una parola chiave quando si parla di bocca. L’equilibrio è creato da sane abitudini alimentari e da una buona igiene orale.

Cosa causa la carie?

Quando i batteri rompono i depositi di cibo, in particolare i carboidrati (zuccheri), producono acidi che attaccano i denti. Gli acidi dissolvono i tessuti duri e mineralizzati dei denti. Se ciò accade solo poche volte al giorno, la saliva ha il tempo di portare via il cibo in eccesso e neutralizzare gli acidi. I minerali nella saliva e il fluoro aiutano a costruire i tessuti duri. Tuttavia, se gli attacchi di acido si verificano frequentemente, i tessuti duri subiranno una rottura permanente e si formerà una cavità.

Cinque consigli per prevenire la carie

  • Lavarsi i denti con un dentifricio al fluoro due volte al giorno. Il fluoro rafforza lo smalto dei denti e può guarire i primi segni di carie. Ricordarsi di pulire anche tra i denti una volta al giorno.
  • Pulire gli spazi interdentali una volta al giorno, preferibilmente la sera. Durante la notte, la produzione di saliva è ridotta, facilitando la crescita batterica.
  • Non consumare più di tre pasti e due spuntini al giorno - frequenti spuntini, specialmente di carboidrati, rappresentano un maggior fattore di rischio per la carie.
  • Ricorda che l'acqua è il miglior dissetante. Bevande dolci, come le bibite sportive o gassate contengono zuccheri e sono anche acide.   
  • Pianifica regolari controlli dentali. 

Come diagnosticare la carie?  

Se situata sulle superfici esterne, la carie può essere vista prima come una macchia bianca sul dente. Ciò si verifica a causa della perdita di minerali nello smalto, lo strato esterno del dente, ed è un segno iniziale di carie. Se si lascia progredire nella dentina, il materiale sotto lo smalto, la lesione assumerà un colore giallo/brunastro.

Se la carie inizia tra i denti, caso più frequente, è difficile da scoprire da solo. Ecco perché è così importante sottoporsi a regolari controlli dentali. Il tuo dentista esaminerà i tuoi denti e, se necessario, eseguirà raggi X.

Spesso la carie progredisce lentamente e non provoca dolore. Se avverti denti sensibili, mal di denti o un sapore sgradevole in bocca, questi segnali potrebbero essere sintomi di carie.

Come trattare la carie?  

Se scoperta in fase iniziale, quando è solo lo strato esterno del dente ad essere coinvolto, la carie può essere fermata garantendo l'equilibrio attraverso una buona igiene orale, l'uso di fluoro e un ridotto apporto di zucchero. Il Gel Gengivale TePe contiene fluoruro e clorexidina e può essere utilizzato come protezione extra dalla carie. Chiedi al tuo dentista come usarlo.

Nel caso in cui l'equilibrio non venga ripristinato, la carie può progredire e raggiungere l'interno del dente, la dentina, dove di solito è necessaria un'otturazione. Se la cavità è troppo grande, una corona può essere un'alternativa. Se la carie raggiunge la polpa, il centro del dente, è necessario un trattamento canalare 
 
Ricorda, prevenire è molto meglio di trattare. Il costo della carie è elevato, dal punto di vista di salute ma anche economicamente. Il miglior ripieno è quello che non serve.