Una meta-analisi di rete dei metodi di igiene orale interprossimale nella riduzione degli indici clinici di infiammazione.
Una meta-analisi di rete dei metodi di igiene orale interprossimale nella riduzione degli indici clinici di infiammazione.
Questo studio mira a confrontare l'effetto, misurato come infiammazione gengivale, sanguinamento al sondaggio, indici di placca e profondità di tasca, tra diversi metodi di pulizia interdentale. I metodi inclusi sono stati: filo interdentale; filo interdentale elettrico; stick dentali; stick dentali e istruzioni dettagliate di igiene orale; dispositivi di irrigazione a getto d'acqua; scovolini; stimolatori gengivali; spazzolino da denti da solo (come controllo); spazzolino da denti elettrico (come controllo); spazzolino elettrico e idropulsore.
La meta-analisi “a rete” è il metodo scelto per rendere possibili confronti, sia diretti che indiretti, tra gli studi inclusi nella revisione e per fornire informazioni che consentano di classificare gli interventi presi in considerazione in base ad outcomes stabiliti. I risultati sono basati sui 22 studi che hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
Gli scovolini interdentali hanno mostrato il miglior risultato in termini di riduzione dell'infiammazione gengivale, riduzione della placca e riduzione della profondità di tasca. Per quanto riguarda il sanguinamento al sondaggio, i migliori effetti si presentavano con gli stick dentali in associazione con un'approfondita istruzione all’igiene orale. Un unico studio aveva utilizzato questo tipo di intervento (stick dentali associati ad istruzioni di igiene orale dettagliate), ma non è stato possibile stabilire se fosse l'utilizzo effettivo del dispositivo a
determinare il risultato oppure la parte di intervento legata all'istruzione del paziente. Tuttavia, gli autori concludono che, da un punto di vista del paziente, la scelta dei dispositivi deve essere basata sulle sue caratteristiche individuali e cliniche.
Questo riassunto di uno studio scientifico di Kotsakis GA et al. è presentato da Anna Nilvéus Olofsson, DDS, Manager Odontology and Scientific Affairs. Clicca qui per maggiori informazioni.