Vi sono alcune prove scientifiche che suggeriscono un'associazione tra parodontite e esiti avversi della gravidanza, sebbene i dati siano deboli.
Le ricerche condotte durante la gravidanza, inoltre, non sono state in grado di dimostrare se il trattamento parodontale comporterebbe risultati di gravidanza meno avversi. Tuttavia, potrebbe esserci un effetto positivo del trattamento parodontale nelle donne ad alto rischio di dare alla luce un neonato con basso peso alla nascita (LBW) o ad altro rischio di parto pretermine.
È sicuro eseguire il trattamento parodontale durante la gravidanza, preferibilmente durante il secondo trimestre, che è anche un buon momento per sottolineare l'importanza di una buona igiene orale.
La gravidanza è anche il momento perfetto per migliorare le proprie abitudini ed iniziare ad averne di nuove. L’European Federation of Periodontology (2018) ha pubblicato non solo linee guida per i professionisti della salute orale, ma anche raccomandazioni per le donne in gravidanza.
Il trattamento parodontale e una buona igiene orale sono un vantaggio per tutti i pazienti poiché riducono il prevenibile fardello di un’infiammazione sistemica associabile alla malattia parodontale.
Manrique-Corredor et al. 2019, EFP Guidelines 2018, Iheozor-Ejiofor et al. 2017, Corbella et al. 2016